in questo articolo vi parlerò delle TV smart, in particolare dei modelli o meglio dei sistemi accessibili.
Le TV smart sono una splendida realtà ormai da qualche anno, ma cosa sono e perché si chiamano smart?
Lo scopriremo in poche righe.
Per TV smart si intende non un cellulare in grado di diventare televisore, ma bensì il contrario, una meraviglia tecnologica in grado di effettuare chiamate o inviare messaggi, ma ancora di più una TV smart è un televisore di ultima generazione con pannello LED, o amo LED, o micro LED, ovvero televisori con tanta tecnologia, ma anche e soprattutto televisori con un sistema operativo integrato; in pratica questi televisori non sono altro che dei veri propri computer in grado di navigare su Internet, dialogare con l’operatore, offrire contenuti in streaming sulle varie piattaforme, effettuare anche delle conferenze, o delle chiamate.
Ormai il mercato propone tantissime aziende in grado di offrire questa tecnologia smart, ma purtroppo per ora sono ancora poche quelle che hanno un contenuto accessibile tra cui spicca Android TV, o nelle versioni più recenti Google TV, la casa di Google ha sviluppato una versione del proprio sistema operativo, specifico per il mondo televisione, ovviamente quando questo sistema viene utilizzato da aziende che preferiscono non alterare il contenuto è presente il talk back, ovvero lo screen reader di casa Google; purtroppo molte aziende che utilizzano questo sistema operativo hanno bloccato e personalizzato molto l’interfaccia.
Una TV accessibile. Tra tutte spicca la Sony, un brand che non ha bisogno di presentazioni; Sony ha sviluppato un proprio screen reader chiamato semplicemente così. Questa tecnologia assistiva è presente su tutti i modelli Android e della casa, a partire però dalla diagonale di schermo 43“ in su, purtroppo su televisori più piccoli hanno testato le sintesi vocali, ma avendo processori poco performanti per hobby motivi di hardware, le reazioni, i tempi, e la fluidità non permetteva una ottimale gestione del dispositivo con la sintesi vocale e quindi Sony, ha preferito escludere tali apparecchi; ovviamente per continuare ad avere i propri standard elevati con android TV.
Questo sistema operativo di casa Google è totalmente accessibile con la sintesi in tutte le parti del menù, e anche in molta della parte smart, difatti l’android TV riesce a gestire molto bene le varie app di streaming presenti nello Store.
Ma oltre a Sony chi altro ha un sistema Android? Xiaomi, Saba, Thomson, hanno un sistema al quanto libero che permette l’installazione dello screen reader.
Mi raccomando, fate attenzione a cosa comprate, purtroppo moltissime case usano lo stesso sistema ma avendo brandizzato molto le schermate, hanno escluso l’accessibilità.
Altre aziende hanno sviluppato sistemi per i loro tv vedi LG e SAMSUNG, ma di queste vi parlerò in un altro appuntamento.