Be My Eyes è un progetto di condivisione e di aiuto reciproco che funziona attraverso piccoli atti di gentilezza, quindi salta a bordo e fatti coinvolgere! Gli utenti ciechi o ipovedenti posso richiedere aiuto da un volontario normo vedente, che sarà avvisato tramite una notifica sul suo telefono.
Infatti ci sono tanti non vedenti che usano questo nuovo modo già da qualche anno.
Ci sono anche dei volontari italiani, il sistema funziona con la possibilità da parte della persona che ne fa richiesta attraverso ad una videochiamata di farci indicare ad esempio il colore di un vestito e altre cose.
Di recente è stata introdotta la possibilità di creare dei gruppi di persone vedenti che si conoscono come ad esempio un famigliare che utilizzando la funzione di videochiamata ci aiuterà a trovare un oggetto. La si trova dalla schermata richiedi assistenza e su gruppi. Da questa voce chi la utilizza per la prima volta dovrà creare il gruppo per poi utilizzarla.
In queste settimane però l’app utilizza la nota piattaforma di intelligenza artificiale denominata Qat gpt.
Esiste una dimostrazione a cura di nvapple, che potete ascoltare
Rivoluzione nella descrizione delle immagini con Be my eyes: gratis e favolosa
Non faremo altre dimostrazioni di come si usa questo servizio, perché riteniamo che chi lo fa prima di noi così deve essere lasciato.
Mi sono solo limitato a darne notizia sul nostro sito.
Andando però a fare le ricerche scopro che esiste anche una versione per chi usa dispositivi Google.
Infatti leggo che si può anche scaricare da play store.
Vi consiglio di provare a chi usa la versione per IOS la versione che sfrutta qat gpt, perché e veramente favolosa.